Ricerche svolte

 

Economia circolare: produzione responsabile per un consumo responsabile (R-CE, Responsible Circular Economy). L. Piazza. 2021-2022
Il progetto, promosso dall’Università degli Studi di Milano, sviluppa il tema della “cultura della prospettiva circolare” e intende promuovere l’economia circolare non solo come una questione ambientale, ma come parte integrante delle strategie di occupazione e competitività. Obiettivo di esperti multidisciplinari afferenti a UNIMI e Politeia è una visione scenarista di sistema che consenta di transitare dalle dichiarazioni di sostenibilità delle produzioni e dei consumi verso azioni di produzioni responsabili per consumi responsabili. Ciò può contribuire all’innovazione, alla crescita e alla creazione di posti di lavoro. La missione richiede una conoscenza diffusa tra le imprese e il grande pubblico dei fondamenti dell’Economia Circolare, in modo che la partecipazione sia coerente, consapevole.   
L’informazione verso un pubblico non tecnico/società civile sarà finalizzata a scelte e consumi responsabili; l’informazione per gli stakeholder (grandi e piccole imprese, associazioni, enti pubblici, formatori) promuoverà la produzione responsabile e mira a avviare azioni di co-learning.

Studio per un Codice etico di Fondazione scientifica. E. D’Orazio. 2020
Nel 2020 la Fondazione ISMU-Iniziative e Studi sulla Multietnicità, ente scientifico indipendente, ha affidato a Politeia uno studio preliminare in vista dell’adozione di un Codice etico della Fondazione. La proposta di Codice etico emersa dallo studio è così strutturata: I. Preambolo, 1.1. Stakeholder Framework e Codice Etico, 1.2. Natura e funzione dei codici etici; II. Il Codice Etico della Fondazione ISMU, 2.1. Finalità e ambito di applicazione, 2.2. Proposta di Valore/Missione di Fondazione ISMU, 2.3. Gli Stakeholder per i quali Fondazione ISMU crea valore, 2.4. Principi etici, 2.5. Attuazione e controllo, 2.5.1. Diffusione e formazione, 2.5.2. Attuazione, 2.5.3. Segnalazioni, 2.5.4. Sanzioni, 2.5.5. Comitato Etico

Valutazione degli esiti della sperimentazione di Laboratori Sociali di Quartiere. E. D’Orazio. 2015-2016

Nel 2014 Regione Lombardia ha promosso il bando “Laboratori Sociali di Quartiere” allo scopo di sperimentare nuovi modelli di gestione residenziale che pongano tra gli obiettivi principali la costruzione di comunità maggiormente responsabili, partecipative ed economicamente sostenibili. La sperimentazione riguarda 15 progetti finanziati e 12 comuni coinvolti. La ricerca, commissionata da Eupolis Lombardia, mira, da un lato, a verificare l’efficacia dell’impianto della sperimentazione impostato e la sua funzionalità rispetto agli obiettivi; dall’altro, a ottenere indicazioni e orientamenti utili al rinnovamento e al miglioramento dello strumento specifico, ma anche del più ampio quadro normativo in cui si colloca la sperimentazione.

Intellectual Property Rights Protection in the Supply Chain as a Matter of Corporate Social Responsibility. Emilio D’Orazio (Coordinatore), Mariano Cavataio, Giulia Mezzetti, Maria Grazia Simeone, Beatrice Vanni. 2014.

The focus of this research, commissioned by the Institute for the Protection and the Security of the Citizen of the Joint Research Centre of the European Commission (ISPRA), is how sustainable supply chain management methods and due diligence mechanisms may function to prevent and effectively address negative impacts caused by IPR infringements in the supply chain The outcome of the research is a Report which offers a holistic, proactive, integrated and collaborative vision of Intellectual Property protection in the global supply chain from the standpoint of Corporate Social Responsibility (CSR), on the basis of the study of theoretical and practical CSR and RSCM approaches, and of companies’ best practices and codes of conduct.

La cultura dell’etica in un’impresa multinazionale che opera nel settore oil&gas. E. D’Orazio. 2013.

Ricerca qualitativa svolta nell’ambito del progetto di formazione “Responsible leadership”. Al fine di contribuire ad una migliore definizione di obiettivi e contenuti della formazione, sono stati indagati i sistemi culturali formali che mantengono la cultura etica dell’organizzazione al suo stato attuale. L’analisi è stata condotta attraverso interviste in proposito a top manager dell’azienda. La ricerca si conclude con una valutazione del funzionamento dell’organizzazione nella “Scala di Zadek” riguardo al modo di considerare la Corporate Responsibility.

A multinational corporation and CSR engagement worldwide: the state of the art. E. D’Orazio, N. Pasini, 2012.

Indagine sullo stato dell’arte delle attività di Corporate Social Responsibility di una azienda italiana leader nell’industria globale del “beverage” di marca, finalizzata alla impostazione di un programma di CSR sistematico.

Una guida per la gestione etica dei prodotti alimentari tipici. E. D’Orazio, 2011-2012.

Predisposizione di una Guida operativa per la gestione etica di alcuni aspetti delle fasi di produzione, distribuzione e consumo dei prodotti alimentari tipici, prodotti oggetto dell’Indice di Pollenzo denominato “Poliedro” per la misurazione della “sostenibilità sociale” dei prodotti alimentari tipici elaborato dall’Università di Torino per la Regione Piemonte.

Una guida per la gestione etica dei prodotti alimentari tipici. E. D’Orazio, 2011.

Predisposizione di una Guida operativa per la gestione etica di alcuni aspetti delle fasi di produzione, distribuzione e consumo dei prodotti alimentari tipici, prodotti oggetto dell’Indice di Pollenzo denominato “Poliedro” per la misurazione della “sostenibilità sociale” dei prodotti alimentari tipici elaborato dall’Università di Torino per la Regione Piemonte.

Il Codice Etico della Regione Puglia. E. D’Orazio, M. Mangini (Coordinatori). 2009-2010.

Redazione di un Codice Etico per la Regione Puglia su iniziativa dell’Assessorato alla trasparenza e cittadinanza attiva.

Etica e tecnologia. E. D’Orazio, N. Patrignani (Coordinatori). 2006-2007
Gruppo di lavoro costituito nel 2006 su iniziativa di SIA SpA per contribuire alla nascita della consapevolezza circa la rilevanza delle questioni etiche connesse all’IT e alla diffusione di una cultura etica nelle imprese e nei professionisti dell’IT. Al gruppo - coordinato da Politeia - partecipano studiosi di diverse discipline e rappresentanti di grandi aziende produttrici di tecnologia.

Computer Ethics. E. D’Orazio, N. Patrignani (Coordinatori). 2006.
Ricerca sull’incontro tra etica, business e Information Technology. Tra i temi affrontati: IT Systems e etica in una economia globale; Una Costituzione per Internet; Il controllo del codice informatico tra diritti, etica e business; Diritti di cittadinanza nella società dell’informazione. La ricerca è pubblicata, a cura di E. D’Orazio e N. Patrignani, nel volume dal titolo Computer Ethics, SIA-Periscope n. 1, Milano, 2006.

Governance e salute: un laboratorio tra ricerca e cura. F. Bonino, S. Casati, M. Tallacchini (coordinatori). 2004-2005.
La ricerca, svolta in collaborazione con la Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore di Milano, attraverso l’impiego del concetto di Governance in medicina, fa una prima ricognizione di esperienze pratiche e di medicina complessa e su questa base pone le premesse di una medicina partecipativa. La ricerca è pubblicata, a cura di F. Bonino, S. Casati, M. Tallacchini, in “Notizie di Politeia”, XXII, 81, 2006.

La responsabilità sociale in Europa. E. D’Orazio (coordinatore). 2005.
Ricerca sulle tendenze e questioni emergenti in Europa circa la responsabilità sociale nelle organizzazioni. Studi, ricerche e casi sono presentati in risposta al “dossier” dell’Economist (gennaio 2005), assai critico sulla CSR. I materiali sono pubblicati, a cura di E. D’Orazio, con il titolo Le prospettive della responsabilità sociale in Europa: studi, ricerche e casi, in “Notizie di Politeia”, XXI, 78, 2005.

Progetto Antigone per la realizzazione di azioni divulgative e di informazione sul tema della responsabilità sociale di impresa per l’Amministrazione Provinciale di Lucca. E. D’Orazio (coordinatore). 2004-2005.
Progettazione e coordinamento scientifico di iniziative di carattere pubblico, di cui una rivolta a tutti i tipi di soggetti del sistema economico locale ed una mirata ad un gruppo selezionato di aziende, e progettazione di un piano generale di attività di formazione per imprenditori e manager in vista della istituzionalizzazione della RSI nelle imprese.

Il Comitato Etico del Laboratorio di Tecnologie della Riproduzione di Cremona. E. D’Orazio (coordinatore). 2004-2005.
Studio di fattibilità e istituzione di un Comitato etico finalizzato alla valutazione dell’attività scientifica di un LTR che pratica sperimentazione animale.

Progetto LO.DE.RES – Local Development & CSR. (coordinatore) P. Marani. 2004.
Politeia, in collaborazione con partner europei e italiani ha realizzato un progetto internazionale, finanziato dalla Commissione Europea – DG Occupazione e Affari Sociali, volto a sostenere, incoraggiare  e rafforzare la dimensione interno/esterno della CSR, in special modo nelle piccole e medie imprese. In particolare si è cercato di 1) promuovere il coinvolgimento delle parti sociali in processi socialmente responsabili; 2) promuovere il dialogo sociale; 3) identificare e diffondere esperienze e modalità di partnership già in uso come strumenti efficaci per realizzare la CSR nella comunità. Partner del Progetto sono: IAL EmiliaRomagna, ECIPAR, IAL Toscana, CEDIT Toscana, IPL, AICCRE, Universitè Europeenne du travail, Fundacion red Andaluza para el fomento de Empresas de Economie Social, MCS. Un’ ampia sintesi della ricerca è pubblicata, a cura di G. Primavera e P. Marani con il titolo “RSI, dialogo sociale e sviluppo locale”, in E. D’Orazio (a cura di), Le prospettive della responsabilità sociale in Europa: studi, ricerche e casi, “Notizie di Politeia”, XXI, 78, 2005, pp. 308-371.

I Business Principles e la Carta dei Comportamenti di Unicredito. E. D’Orazio e R. Della Valle (coordinatori). 2004.
Supporto alla progettazione e partecipazione alla fase di avvio della elaborazione dei Business Principles e del Codice Etico del gruppo bancario Unicredito Italiano.

Il Codice etico e il Comitato etico di Cosev. E. D’Orazio. 2003.
Elaborazione di una Carta dei valori etici realizzata per un’azienda di servizi pubblici di piccole dimensioni.

Il Codice Etico di S.I.A. S.p.A. E. D’Orazio (coordinatore), D. Corrado, P. Gallo. 2003.
Elaborazione – basata su un’ampia ricerca empirica sulla percezione dei valori etici in azienda – di un Codice etico realizzato per una società di servizi informatici al settore bancario e finanziario italiano.

La Responsabilità Sociale d’Impresa. E. D’Orazio (Coordinatore). 2003.
Ricerca interdisciplinare su teorie, strumenti e casi nel campo della responsabilità sociale di impresa nell’epoca della globalizzazione. I materiali sono pubblicati, a cura di E. D’Orazio, in “Notizie di Politeia”, XIX, 72, 2003.

L’implementazione dei codici etici d’impresa: il caso della Carta dei Valori di Acea SpA. E. D’Orazio (Coordinatore), P. Gallo. 2002.
Progettazione delle linee di attuazione di un programma di etica degli affari (concernente comunicazione, formazione, imposizione) in una società erogatrice di servizi pubblici che ha adottato una Carta dei Valori etici e istituito un Comitato etico aziendale. Una sintesi della ricerca è pubblicata in E. D’Orazio, L’etica degli affari in Italia, “Notizie di Politeia”, XVIII, 66, 2002, pp. 112-147.

Procedure restrittive del potere esecutivo e il ruolo degli emendamenti parlamentari negli equilibri finanziari italiani. G. Eusepi, S. Fedeli, F. Forte (coordinatore), D. Giannetti. 2002.
La ricerca intende studiare come le procedure “restrittive” influenzano le relazioni tra esecutivo e legislativo e il contenuto delle politiche pubbliche. Il fuoco è sui sistemi parlamentari e in particolare sul caso italiano. Attraverso lo studio del caso italiano, la ricerca si propone di estendere l’applicazione e lo sviluppo dei modelli formali elaborati all’interno dell’approccio razionale allo studio delle istituzioni.

EbTrust: definizione di uno standard certificabile a tutela delle transazioni on line attuate da aziende della new economy. E. D’Orazio (coordinatore). 2000.
La ricerca concerne la definizione di uno standard, anche riguardante gli aspetti etici, a cui fare riferimento nell’attività di certificazione di aziende che stanno implementando sistemi di new economy (in particolare di e-commerce ed e-business).

Il rapporto tra istituzioni, esperti e pubblico nelle biotecnologie. L. Caponi, D. Casati, A. Dolmetta, S. Funtowicz, S. Jasanoff, R. Marabelli, C. Peri, A. Piazza, L.Pellizzoni, M.Ricolfi, A. Santosuosso, C. Sorlini, M. Tallacchini (coordinatore), L. Vingiani, B. Wynne. 2000.
L’allargamento della prospettiva dal piano esclusivamente individuale dell’informazione e della partecipazione attraverso forme rinnovate e ripensate di consenso informato alle biotecnologie, al piano complessivo che vede coinvolti i differenti sottosistemi sociali nelle decisioni che accompagnano lo sviluppo, la regolazione e il controllo delle biotecnologie, è dettato dall’esigenza di valutare tutti i momenti e i processi decisionali nella società rispetto alle biotecnologie. Solo attraverso questa più ampia prospettiva è possibile ridisegnare il quadro dei diritti costituzionali alla luce dell’innovazione tecnologica, ripensare la nozione di contratto sociale e mettere in luce gli elementi di opacità, mancanza di controlli e garanzie delle procedure giuridiche. La ricerca è pubblicata, a cura di M. Tallacchini e R. Doubleday, con il titolo Politica della scienza e diritto. Il rapporto tra istituzioni, esperti e pubblico nelle biotecnologie, in “Notizie di Politeia”, XVII, 62, 2001.

La Carta dei Valori di Acea SpA. E. D’Orazio, P. Gallo, G. Ghidini, S. Maffettone (coordinatore). 2000.
Elaborazione - basata su un’ampia ricerca empirica sulla percezione dei valori etici in azienda - di una Carta dei Valori etici realizzata per una azienda di servizi pubblici di grandi dimensioni, recentemente privatizzata.

Biotecnologie e consenso informato: scienza, diritto, economia e partecipazione democratica. P. Barbanti, A. Bozzini, L. Carra, D. Casati, D. Jamieson, M. Jori, G. Poli, M. Ricolfi, P. Testori Coggi, M. Tallacchini (coordinatore), F. Travaglini. 1999.
La ricerca ha inteso mostrare come il consenso informato, strumento di garanzia individuale ormai pervasivo di ogni dominio della vita sociale, possa assolvere il proprio ruolo di tutela solo se ne vengono attuate le due componenti, informativa e partecipativa. La ricerca è pubblicata, a cura di M. Tallacchini, in “Notizie di Politeia”, XV, 54, 1999.

Questioni etiche circa la genetica con riferimento ai test genetici e alle conseguenze sociali di tali interventi. B. Brambati, G. Marsico, M. Mori, D. Neri (coordinatore), S. Pollo, F. Torricelli, L. Tului. 1999.
I problemi posti dallo sviluppo della genetica si collocano ad almeno due livelli di riflessione: uno generale, in cui viene esplorato il significato etico-filosofico della rivoluzione in atto e le sue possibili conseguenze sociali e giuridiche; e uno di natura pratica, in cui viene vagliata la modalità di corretta gestione ed applicazione dei test genetici.

Studio per un Codice etico del servizio pubblico radiotelevisivo italiano. E. D’Orazio. 1998.
La ricerca intende contribuire con gli strumenti dell’etica applicata alla riflessione in atto in Italia in tema di etica di impresa sottolineando come i codici etici aziendali possono fornire uno strumento valido per la definizione del ruolo e della missione di servizio pubblico nel contesto attuale della comunicazione radiotelevisiva in Italia. La ricerca è ricompresa nel volume, a cura di F. Iseppi e V. Bossi, Il ruolo e la missione del servizio pubblico radiotelevisivo e l’etica d’impresa, Roma, ERI 1998.
Etica e Affari: Codici etici di impresa, Corporate Governance e formazione in etica. D. Corrado, E. D’Orazio, S. Maffettone (coordinatore), N. Pasini, A. Pauncz, I. Salvatore. 1999.
La ricerca, articolata secondo i tre grandi temi dei codici etici, della Corporate Governance e della formazione etica, intende fornire un contributo teorico all’istituzionalizzazione dell’etica in un contesto organizzativo. La ricerca è pubblicata in “Filosofia e questioni pubbliche”, 1/2001.

Codice etico dell’Autorità. E. D’Orazio. 1998.
Politeia ha partecipato con un suo esperto al Gruppo di lavoro nominato dal Consiglio dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Il testo del Codice etico dell’Autorità è stato pubblicato nella Gazzetta Uff. n. 169 del 22.07.1998.

Studio per un Codice etico nei servizi pubblici. F. Catello, E. D’Orazio, S. Maffettone (coordinatore), G. B. Mattarella, G. Napolitano, N. Pasini, C. Poli, I. Salvatore. 1997.
La ricerca di tipo interdisciplinare offre materiali per la definizione preliminare di un codice etico per le aziende italiane erogatrici di servizi pubblici. Presupposto del lavoro è la convinzione che l’etica costituisca un elemento non secondario del funzionamento del pubblico servizio. Si suggerisce una fase di sperimentazione del codice etico presso un campione di aziende italiane. Lo studio è pubblicato, a cura di S. Maffettone e E. D’Orazio, con il titolo Codice etico nei servizi pubblici, in “Notizie di Politeia”, 51/1998.

Efficienza e responsabilità della P.A.: sistemi di incentivi, meccanismi di controllo e codici di condotta. G. Eusepi, F. Forte, (coordinatore), D. Giannetti, P. A. Mori, A. Nosenzo, N. Pasini, G. C. Romagnoli. 1997.
La ricerca approfondisce i problemi posti dall’effettiva applicazione delle leggi di riforma della P.A., le quali riconoscono che l’azione della P.A. deve tendere alla realizzazione dell’efficienza e dell’efficacia. Impiegando la metodologia dell’analisi economica delle organizzazioni, la ricerca suggerisce indicazioni concrete rispetto all’obiettivo di attrezzare la P.A. allo svolgimento dei compiti ad essa assegnati, anche nell’ottica di un progressivo decentramento di funzioni amministrative a livello locale.

Le regole della costituzione fiscale. F. Battini, C. Forte, F. Forte (coordinatore), D. Guardabascio, F. Massicci, F. Padovano. 1997.
La ricerca mette a fuoco il “bisogno di regole” di costituzione fiscale e esplora le modifiche  e integrazioni alla costituzione fiscale che occorrono all’Italia. Essa si inserisce nel dibattito internazionale riguardante le regole del gioco della costituzione fiscale, con particolare riguardo al bilancio pubblico. La ricerca è pubblicata, a cura di F. Forte, nel fascicolo speciale di “Notizie di Politeia”, dal titolo Le regole della costituzione fiscale, 49-50/1998.

Bilancio pubblico e costituzione fiscale. C. Forte, F. Forte (coordinatore). 1996.
La ricerca tratta il tema dei limiti costituzionali dell’attività finanziaria pubblica, giustificati sovente dall’esigenza di contenere l’esercizio della democrazia maggioritaria lungo le linee indicate dalla Public Choice, che in Italia hanno trovato indicazioni dirette a regolare il livello della spesa pubblica e le sue modalità di finanziamento, anche mediante imposta, oppure vincoli diretti al disavanzo complessivo o di una parte del bilancio pubblico. Il lavoro di Clemente Forte è stato pubblicato, con il titolo Decisione politica e vincolo contabile, nella collana Politeia/Studi, Torino 1995; il lavoro di Francesco Forte è stato pubblicato, con il titolo On the Rationale and Viability of the Maastricht Fiscal and Monetary Constitution, in “Notizie di Politeia”, 37-38/1995.

Formazione delle decisioni e comportamento della burocrazia: il ruolo della P.A. tra decentramento e federalismo. G. Eusepi, F. Forte, (coordinatore), D. Giannetti, N. Iacobone, P. A. Mori, G. C. Romagnoli. 1996.
Lo studio ha individuato modelli e metodi con i quali in letteratura è affrontato lo studio delle organizzazioni pubbliche, anche in vista di concrete linee di intervento rispetto ai processi di trasformazione del settore pubblico già in atto in Italia.

Per un’etica della sperimentazione sugli embrioni. B. Brambati, M. Mori (coordinatore). 1996.
La ricerca discute i problemi scientifici ed etici relativi alla sperimentazione pre - embrionale. Il gruppo di lavoro ha preso atto che la sperimentazione può essere moralmente lecita in casi ben regolamentati.

Fertility, Infertility and the Human Embryo. D. Evans (coordinatore). 1995.
Progetto di ricerca BOMED1 finanziato dalla Commissione Europea e realizzato dalla University of Wales Swansea. Nell’ambito di tale ricerca il responsabile della sezione Bioetica di Politeia, unico centro studi italiano coinvolto nella ricerca, ha coordinato il gruppo di lavoro dei filosofi.

Le forme di finanziamento come strumento della politica universitaria. F. Forte (coordinatore), N. Iacobone, P. A. Mori. 1995.
La ricerca studia gli aspetti teorici e istituzionali connessi all’introduzione di forme di finanziamento dell’istruzione universitaria alternative rispetto all’attuale sistema pubblico centralizzato. La ricerca, a partire dall’analisi e valutazione delle principali esperienze straniere, evidenzia le linee di tendenza da privilegiare nell’elaborazione di un progetto di riforma nel nostro paese.

Il processo di valutazione e monitoraggio dell'efficacia nel Master "Decisioni manageriali ed etica pubblica" di Politeia. L. Savoja (coordinatore). 1994.
Analisi dei risultati provenienti dai vari momenti in cui si è articolato il processo di valutazione e monitoraggio dell'efficacia del Master che Politeia ha organizzato nel 1994.

Il master e il mondo del lavoro. L. Savoja (coordinatore). 1994.
Indagine condotta presso un campione di opinion leader scelti fra alcuni dei più rappresentativi esponenti del mondo economico italiano. Obiettivo dell’indagine era quello di fornire indicazioni in merito ai giudizi sul Master in “Decisioni manageriali ed etica pubblica” organizzato da Politeia. Una sintesi dei principali risultati ottenuti si trova in L. Savoja, Etica applicata, formazione postuniversitaria e mercato del lavoro, “Notizie di Politeia”, X, 35, 1994, pp. 11-26.

Etica pubblica e compartecipazione privata al finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale: il caso dei tickets. E. Granaglia (coordinatore). 1994.
La ricerca avvia una riflessione razionale sui costi e benefici associabili all’adozione di schemi diversi di tickets, contribuendo ad una discussione sui limiti e sulle potenzialità dei diversi meccanismi di compartecipazione privata al finanziamento della spesa pubblica.

Problemi etici nella tutela ambientale: una disamina generale con particolare riferimento al caso del fiume Po. S. Bartolommei, E. Cidda, F. Forte, B. Giampaolo, S. Maffettone, M. Mori (coordinatore), M. Tassara. 1994.
La ricerca inserisce gli studi su problemi ambientali specifici, come quelli relativi al maggior fiume italiano, il Po, in una prospettiva filosofica più ampia. Questo nella convinzione che sia proprio la prospettiva “filosofica” a consentire la visione globale del problema che manca alla riflessione contemporanea in materia ambientale, soprattutto in Italia.

Indagine preliminare comparata sul dibattito, la domanda sociale, le forme di istituzionalizzazione e le prospettive sull’applicazione dell’etica alle questioni pubbliche. E. Cidda, E. D’Orazio, D. Giannetti, P. Martelli (coordinatore), M. Mori. 1994.
La ricerca effettua una ricognizione comparata delle principali forme di istituzionalizzazione dell’etica nei settori della bioetica, dell’etica degli affari e delle professioni, dell’etica della Pubblica amministrazione e dell’etica rivolta all’ambiente. La ricerca si arricchisce di un “Repertorio internazionale delle organizzazioni attive nel campo dell’etica applicata” e di una raccolta di materiali (codici etici, leggi, programmi di formazione, documenti programmatici di Centri di ricerca, ecc.) ritenuti esemplari sotto il profilo dell’istituzionalizzazione dell’etica.

Studio per un Codice Quadro di etica per le imprese. E. D’Orazio, S. Maffettone (coordinatore), M. Polo, D. Preite, L. Sacconi, L. Savoja. 1993.
Progetto per un codice etico inteso come costituzione morale che regola i rapporti delle imprese con tutti gli stakeholders. Il testo del Codice è pubblicato in AA. VV., Progetto per un Codice-quadro di etica per le imprese, “Filosofia e Questioni Pubbliche”, 2, 2, 1996, pp. 21-62.

Le caratteristiche delle politiche sociali in Emilia Romagna e le nuove dimensioni della povertà. A. Balestrino, D. Bondonio, A. Canini, E. Chiappero Martinetti, D. Giannetti, E. Granaglia (coordinatore), G. Lepri, M. Marzolini, P. A. Mori, P. Palminiello, D. Piacentino, M. Polo, M. Rocco, L. Sacconi, E. Samuel, F. Scacciati. 1993.
La prospettiva di fondo che caratterizza la ricerca è quella di affiancare ad una robusta analisi teorica applicazioni a casi concreti. L’attenzione si concentra sulla politica di assistenza agli anziani, con riferimento sia alla situazione del Comune di Bologna sia ad alcune esperienze comparate. Riferimenti sono offerti anche per altre politiche assistenziali.

Studio dei meccanismi di incentivo attivati dai progetti finalizzati e completamento del sondaggio sulla percezione sociale degli scopi e strumenti dell'intervento. P. A. Mori (coordinatore). 1992.
La ricerca è organizzata intorno a due tematiche: 1) gli obiettivi delle agenzie pubbliche di ricerca; 2) l'organizzazione ottimale dell'agenzia e dei rapporti con i soggetti esterni.

Etica manageriale e strategie dell’impresa pubblica. A. Bollino, L. Sacconi (coordinatore), E. D’Orazio, D. Giannetti, M. Polo, D. Preite, L. Savoja. 1992.
La ricerca riorienta l’analisi del problema della lealtà e della legittimazione a governare da parte del management dell’impresa pubblica assumendo il punto di vista contrattualistico sulle istituzioni sociali secondo cui l’impresa pubblica è un’istituzione sociale cooperativa che prevede meccanismi di controllo dell’autorità in grado di assicurare il trattamento imparziale ed equo dei vari stakeholders. Il modello contrattualista consente di definire i contenuti della delega dei manager a governare. Si propone una nuova visione improntata all’etica pubblica e appropriata all’idea di impresa pubblica, in cui lo scopo organizzativo è realizzare un equilibrio equo tra gli interessi di tutti gli stakeholders. Una parte della ricerca, costituita dall’indagine empirica sull’etica manageriale secondo la metodologia dell’ “equilibrio riflessivo”, è stata pubblicata in E. D’Orazio e L. Savoja, L’etica del manager pubblico, Politeia, Contributi per la discussione (n. 60, 1994).

Obiettivi ed efficienza del management pubblico: aspetti teorici e ipotesi di riforma nella realtà italiana. D. Cretti, E. D’Orazio, P. A. Mori (coordinatore), F. Scacciati. 1992.
La ricerca esamina alcuni problemi connessi con il tema della riduzione o eliminazione delle distorsioni dovute alla divergenza di obiettivi tra collettività e management pubblico mediante l’introduzione di incentivi adeguati affinché il manager operi in modo efficiente. La ricerca è organizzata intorno a due tematiche principali: gli incentivi verso il management pubblico e il ruolo dell’etica nel regolare il comportamento di questi soggetti.

Indagine sulla struttura della domanda di servizi di sostegno allo studio universitario in Lombardia. D. Cretti, D. Fossati, P. A. Mori (coordinatore), I. Valsecchi. 1992.
Il nucleo della ricerca è costituito da un sondaggio di opinione condotto mediante interviste su un campione rappresentativo di 700 studenti universitari lombardi. La rilevazione ha consentito di mettere a fuoco i punti nevralgici di una situazione di disagio in materia di servizi di sostegno allo studio.

Concorrenza ed efficienza nel Servizio Sanitario Nazionale. Proposte e valutazioni: il caso dei mercati interni. G. France, E. Granaglia (coordinatore), G. Guazzini, G. Traversa. 1992.
La ricerca, utilizzando gli strumenti analitici dell’economia istituzionale e della teoria delle scelte pubbliche, offre una prima valutazione di una proposta di riforma di concorrenza all’interno del settore pubblico, introdotta alla fine degli anni ‘80 nel Servizio Sanitario Nazionale britannico: la proposta dei mercati interni. Essa presenta alcune considerazioni in merito a possibili applicazioni nel contesto italiano. La ricerca è stata pubblicata, a cura di E. Granaglia, nella serie “Contributi per la discussione” con il titolo Privatizzazioni e Servizio Sanitario Nazionale. Alcune riflessioni a proposito dei mercati interni (n. 56, 1993).

Socialismo liberale e socialismo democratico. L. Chianese, S. Maffettone (coordinatore), L. Martello, G. Pagano, A. Palumbo, E. Paolozzi. 1991.
La ricerca affronta i problemi di un socialismo liberale e riformista. Partendo dalla tradizione del socialismo italiano si discutono i programmi del riformismo europeo. Si presenta poi una teoria della cooperazione come elemento centrale nell’economia pubblica. Infine, si chiariscono i rapporti tra Croce e Einaudi e la tradizione del riformismo.

Chi paga l'istruzione universitaria? Per una politica di sostegno agli studenti in Italia. G. Catalano, P. A. Mori (coordinatore), P. Silvestri, M. Todeschini. 1991.
A partire da un’indagine sui sistemi di finanziamento dell’istruzione superiore in Italia e nel resto d’Europa, la ricerca si sofferma in particolare sul diritto allo studio. Dopo aver esaminato le specificità dei prestiti di studio, rispetto ad altre forme di sussidio agli utenti, vengono valutati gli aspetti positivi di una loro introduzione generalizzata in Italia e indicate quali forme dovrebbero assumere per garantire obiettivi di efficienza e di equità. La ricerca è stata pubblicata nella collana Politeia / Ricerche, a cura di P. A. Mori, con il titolo Chi paga l’istruzione universitaria?, Milano, F. Angeli, 1993.

Studio per un codice quadro di etica del servizio. E. D’Orazio, M. Polo, D. Preite, L. Sacconi (coordinatore). 1991.
Un codice quadro di etica del servizio è un insieme di principi e di norme morali generali che divengono valide per un intero settore delle attività economiche (il “servizio”) a causa dell’autonoma decisione di autoregolamentazione da parte di associazioni d’imprese e di dirigenti d’impresa.

Il problema dell’insegnamento dell’etica nella scuola secondaria superiore. E. D’Orazio e E. Vitiello (coordinatori). 1991.
Il lavoro, preparatorio a un corso di aggiornamento per docenti, raccoglie una serie di contributi metodologici sull’insegnamento dell’etica e varie analisi di esperienze in questo campo. Alcuni di tali contributi sono stati pubblicati in “Notizie di Politeia”, XV, 56, 1999, pp.3-24, in una sezione dal titolo L’insegnamento dell’etica nella nuova scuola secondaria.

Problemi etico-giuridici della fecondazione artificiale umana. C. Botti, E. Chelo, G. Ferrando, M. Mori (coordinatore), C. Ventimiglia. 1991.
Lo studio contribuisce a chiarire le varie questioni - mediche, biologiche, filosofiche e giuridiche - che si presentano nell’ambito della fecondazione artificiale, ampliando il proprio campo di indagine ai problemi, che si pongono in particolare alle politiche pubbliche, introdotti dall’uso delle nuove tecnologie riproduttive al fine di evitare malattie genetiche.

Le caratteristiche multidimensionali della povertà (tre studi su tre regioni italiane). C. Di Francia, E. Granaglia (coordinatore), C. Leuter, S. Lugaresi, P. Palminiello. 1990.
Gli studi individuano nuovi approcci teorici e pratici in grado di descrivere con più accuratezza le condizioni di povertà e di deprivazione, sia fra i poveri sia all’interno di fasce di popolazione comprese tradizionalmente fra i non poveri, e di disegnare interventi pubblici più calibrati rispetto alle diverse necessità.

Il controllo dell’appprendimento come strumento di politica dell’istruzione. G. Amoretti, P. L. Baldi, P. A. Mori (coordinatore), A. Piazzini, M. Shenkel, M. Spairani. 1990.
Lo studio ha come oggetto l’orientamento pre-universitario per mezzo di test psicometrici come strumenti di valutazione oggettiva. In esso vengono analizzate le più significative esperienze di orientamento pre-universitario italiane e straniere, e viene elaborata una batteria originale di test per l’orientamento agli studi universitari. La ricerca è stata pubblicata, nella collana Politeia / Ricerche, a cura di P. A. Mori, con il titolo Valorizzare i talenti. Test attitudinali, orientamento ed efficienza del sistema universitario, Milano, F. Angeli, 1993.

Valutazione di impatto ambientale, analisi costi-benefici e premesse etico-politiche. L. Battaglia, S. Bartolommei, F. Forte, S. Maffettone (coordinatore), C. Poli, S. Shrader Frechette. 1990.
La ricerca si presenta come un tentativo di integrazione tra etica e economia dell’ambiente in un aspetto particolare, quello dell’analisi costi-benefici e delle sue assunzioni etiche. Lo studio discute i termini del problema, cercando di sottolineare vantaggi e difficoltà dell’impresa, con la ragionevole speranza di aprire una via per la ricerca futura.

Il manager di fronte ai problemi etici. L. Sacconi (coordinatore), E. D’Orazio. 1989.
Si tratta della prima ricerca empirica di etica degli affari realizzata in Italia. Attraverso di essa è stato possibile ricostruire il profilo etico del manager italiano: l’etica del manager può essere descritta come “etica del mercato”. La ricerca è stata pubblicata in E. D'Orazio, L. Sacconi, Le concezioni etiche dei manager: un rapporto di ricerca, in "Etica degli affari", II, 2, 1989, pp. 63-106.

Cooperazione e sviluppo dello stato sociale. E. Granaglia, L. Sacconi (coordinatori), A. Besussi, F. Cugno, M. Ferrero, M. Grillo, R. Paladini, A. Piperno, D. Preite, S. Veca. 1989.
Mettendo in discussione il nesso tra cooperative e inefficienza, la ricerca presenta un insieme di ragioni teoriche e pratiche a favore dell’impresa cooperativa. L’indagine si muove su tre livelli di analisi: la teoria dell’insorgenza delle forme istituzionali d’impresa; il disegno ottimale e la statica comparata delle organizzazioni interne e delle forme di governo delle imprese; l’esemplificazione empirica. La ricerca è stata pubblicata nella collana Politeia/Ricerche, a cura di E. Granaglia e L. Sacconi, con il titolo Cooperazione, benessere e organizzazione economica, Milano, F. Angeli, 1992.

Modelli decisionali e pratiche operative nel governo della formazione professionale in Lombardia. M. Gilli, P. A. Mori (coordinatore), P. Tedeschi, G. Tessera, S. Vicari, E. Vitiello. 1989.
Lo scollamento tra domanda e offerta di lavoro qualificato viene spesso additato come una delle più rilevanti disfunzioni dell’attuale sistema di formazione professionale pubblico. La ricerca ha indagato la natura di questo fenomeno, con particolare attenzione alla prima formazione, al fine di suggerire alcuni rimedi. L’indagine si compone di tre parti: una teorica, una di analisi istituzionale e un’indagine empirica.

Il ruolo degli incentivi e dei disincentivi nella razionalizzazione del sistema sanitario nazionale. M. P. Baroncelli, G. Guazzini, P. Piergentili, A. Piperno (coordinatore), R. Serpieri. 1989.
La ricerca indaga le potenzialità e i limiti di varie forme di regolazione della professione medica basate su meccanismi di incentivazione e disincentivazione, al fine di garantire una maggiore corrispondenza fra modalità di comportamento medico ed obiettivi del SSN. Gli incentivi e i disincentivi considerati sono sia finanziari sia di altra natura.

Qualità della vita e morte individuale: una nuova cultura del morire? G. Di Mola, C. Mancini, M. Mori (coordinatore), A. Santosuosso, M. Tamburini, F. Toscani, Makno Ricerca. 1989.
Una delle caratteristiche principali della ricerca, realizzata in collaborazione con la Fondazione Floriani di Milano, sta nel fatto di non considerare solo gli aspetti empirici connessi al problema della morte, ma di considerare anche le questioni filosofiche e teoriche di carattere più generale, in un approccio interdisciplinare.

Criteri di valutazione e di decisione per il sostegno dei programmi di ricerca scientifica da parte delle agenzie pubbliche. S. Avveduto, A. Beltratti, L. Bobbio, F. Delbono, L. Peccati, C. Roveda, L. Sacconi (coordinatore), R. Viale. 1988.
La ricerca elabora un modello per le decisioni pubbliche, in materia di sostegno e valutazione dei programmi di ricerca scientifica, che assolva alla triplice funzione di fissare alcuni standard normativi per la valutazione dell’efficacia e dell’efficienza delle scelte in questo settore, di spiegare come tali decisioni vengono effettivamente prese e di giudicare le proposte di riforma in alcuni settori alla luce di un modello coerente.

Le innovazioni istituzionali ed organizzative nei sistemi sanitari: esperienze e valutazioni degli operatori. L. Arcangeli, C. Di Francia, G. France, P. Piergentili, A. Piperno (coordinatore), G. Traversa. 1987.
Il tema generale attorno al quale si sviluppa la ricerca è quello del rapporto tra metodi di finanziamento ed efficienza dei servizi sanitari avanzati. Obiettivo dell’indagine è descrivere e valutare le principali innovazioni istituzionali e organizzative proposte, sperimentate o applicate in alcuni paesi dell’area dell’OECD nel campo dell’organizzazione sanitaria.

Università, ricerca e nuove professioni. A. Boitani, A. Martini, V. Moramarco (coordinatore). 1987.
La ricerca fornisce un primo contributo alla comprensione del funzionamento del sistema universitario italiano, con particolare riguardo al problema della valutazione della qualità dei servizi formativi offerti e della organizzazione interna delle istituzioni che li producono.

La tutela dell’ambiente: soggetti, valori e strumenti. E. Granaglia (coordinatore), S. Lefèvre, S. Maffettone, G. Stazi. 1986.
La ricerca delinea un modello etico-economico di intervento in ambito di politica industriale. Tale approccio permette di elaborare una griglia analitica atta a valutare presupposti, ragioni, costi e benefici dei diversi insiemi di obiettivi di una politica pubblica per l’ambiente.

Il pubblico e il privato nei processi educativi: il caso italiano in prospettiva comparata. P. Martelli (coordinatore), A. Martini, I. Rizzo. 1986.
Lo studio costituisce il primo tentativo sistematico di offrire un resoconto dei vari filoni che fanno capo all’approccio economico all’istruzione e di applicare questo corpus teorico alla situazione del sistema educativo italiano e al confronto di questo con gli altri paesi industrializzati avanzati.