Maurizio Mori è stato direttore del primo ciclo del Master di Bioetica e di Etica Applicata dell’Università di Torino edizione 2009/10 ed è membro del Comitato di Bioetica d’Ateneo dell’università di Torino, che ha contribuito a fondare.
Ha fondato inoltre nel 1993 Bioetica. Rivista interdisciplinare (ora pubblicata da Vicolo del Pavone editore, Piacenza), di cui è tuttora direttore: la rivista si è affermata in Italia e non solo come l’unica voce aperta al pluralismo etico ed al dialogo tra le diverse discipline e prospettive di valore. Assieme a Eugenio Lecaldano e Demetrio Neri è direttore di una collana “Bioetica ed Etica Applicata” per le edizioni Le Lettere di Firenze.
Laureato in filosofia a pieni voti con lode all’Università di Milano, ha conseguito il MA in filosofia all’Università dell’Arizona (Tucson) nel 1984 e il dottorato in diritto e filosofia nel 1986. Dal 1985 è coordinatore della sezione Bioetica del Centro Studi Politeia; ed è stato tra i pionieri della bioetica italiana. Socio fondatore e segretario della Consulta di Bioetica Onlus dal 1989, ne è diventato Presidente nell’aprile 2006, contribuendo alla crescita dell’Associazione che ora è tra le più vivaci organizzazioni di volontariato culturale in Italia, con sedi a Torino, Milano, Verona, Trieste, Modena, Reggio Emilia, Pisa, Firenze, Roma, Frosinone, Lecce, Cagliari, ecc.
È stato membro del Consiglio direttivo della International Association of Bioethics dal 1992 al 2000, quando è scaduto per raggiunti limiti di mandato. Nel settembre del 2000 è stato nominato membro della Commissione Dulbecco istituita dal Ministro della sanità Umberto Veronesi per approfondire le questioni delle cellule staminali. È membro dell’editorial Board di varie riviste internazionali (Bioethics, Journal of Medicine and Philosophy; Journal of Medical Ethics; Medical Humanities) e nazionali (Notizie di Politeia, Iride). È stato vice-presidente del Comitato etico costituito presso la Glaxo-Italia di Verona (dal 1990 al 1996), ed presieduto il Comitato Etico dell’ospedale S. Paolo di Milano dal 1998 al 2000. Ha inoltre organizzato numerosi Convegni scientifici a livello nazionale e internazionale, ed ha tenuto centinaia di conferenze e lezioni in varie parti d’Italia.
Oltre a temi di bioetica, ha dato contributi su temi concernenti il rapporto tra etica e diritto; la teoria utilitarista esaminata sia sul piano teorico (con attenzione alle varie forme di utilitarismo) sia su quello storico (con l’analisi del pensiero di Henry Sidgwick, di cui ha curato la traduzione dell’opera principale); aspetti di storia della filosofia italiana.
Ha pubblicato sette volumi ed oltre 300 articoli scientifici pubblicati sulle principali riviste italiane e straniere. Tra le sue ultime pubblicazioni, un manuale di bioetica per le scuole intitolato Bioetica. 10 temi per capire e discutere (Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori, Milano, 2002), un volume con Carlo Flamigni su: La legge sulla procreazione medicalmente assistita. Paradigmi a confronto, Net, Milano, 2005; Aborto e morale. Per capire un nuovo diritto, Einaudi, 2008; Il caso Eluana Englaro. La “Porta Pia” del vitalismo ippocratico, Pendragon, Bologna, 2008; Manuale di bioetica. verso una civiltà biomedica secolarizzata, Le Lettere, Firenze, 2010; Introduzione alla Bioetica. 12 temi per capire e discutere, Espress edizioni, Torino, 2012.
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